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Qual è il numero minimo di strati non carbonizzati di un pannello XLAM necessario in condizioni di incendio?

Pubblicato il 19/03/2023
L'impalcato di piano deve essere in grado di trasmettere le azioni necessarie, quindi il numero di strati residui, non carbonizzati deriverà dalla verifica della resistenza a taglio nel piano. A tal proposito si deve considerare che la resistenza a taglio (trascurando l'eventuale contributo, qualora presente, dell'incollaggio laterale delle tavole) è legata a due modalità di rottura: il taglio netto agente...
#Normativa #Sismica #Calcolo strutturale
Quale fattore di comportamento per strutture a pareti portanti intelaiate? Quando si può ricadere in CD"A" e quando in CD"B"?

Pubblicato il 06/03/2023
I valori del fattore di comportamento di base q0 da adottare nel caso di comportamento dissipativo di strutture in legno a pareti portanti intelaiate sono riportati all’interno della Tab. 7.3.II delle NTC 2018 in funzione della classe di duttilità (alta CD “A” o media CD “B”). E’ interessante notare, tuttavia, come in tale tabella non vi sia una non chiara...
Nella verifica a resistenza di un diaframma orizzontale di piano, nel caso di struttura non dissipativa, è necessario considerare eventuali sovra-resistenze?

Pubblicato il 12/01/2023
Come riportato al punto 7.7.1 delle NTC18 qualora si adotti una concezione strutturale in accordo ad un comportamento NON dissipativo, “la capacità delle membrature e dei collegamenti deve essere valutata in accordo con le regole di cui al capitolo 4.4, senza nessun requisito aggiuntivo”. Al punto C7.7.1 della Circolare esplicativa è inoltre specificato come per una struttura progettata a comportamento...
#Normativa #Sismica #Connessioni
Come tener conto del degrado ciclico nel valutare la resistenza delle zone dissipative?

Pubblicato il 31/10/2022
Come descritto nel paragrafo citato, nella valutazione della resistenza di progetto delle zone dissipative, in generale per le strutture di legno rappresentate da connessioni meccaniche, è opportuno tenere conto del degrado ciclico, ovvero della diminuzione del valore massimo di resistenza, che, sia quando viene calcolato mediante le formule di Johansen date nell’Eurocodice 5, sia quando è ottenuto da dati sperimentali...
#Normativa #Sismica #Calcolo strutturale #Materiali da costruzione
Possibile controventare una struttura a telaio leggero con pannelli truciolari?

Pubblicato il 29/08/2022
Con il termine “pannello truciolare” viene comunemente (e impropriamente) indicato il pannello di particelle definito dalla norma di prodotto "UNI EN 312 Pannelli di particelle di legno - specifiche". È una tipologia di pannello strutturale utilizzato talvolta come rivestimento delle pareti intelaiate da alcuni costruttori, in sostituzione appunto dei pannelli OSB (che sono invece pannelli di scaglie orientate) o di...
#Normativa #Sismica #Calcolo strutturale
Vorrei un chiarimento a proposito delle disposizioni costruttive per gli impalcati in legno in zona sismica

Pubblicato il 12/08/2022
Le disposizioni costruttive degli impalcati in zona sismica sono riportate al paragrafo 7.7.5.3 delle NTC 2018, dove si prevede che: "Tutti i bordi dei rivestimenti strutturali devono essere collegati agli elementi del telaio: i rivestimenti strutturali che non terminano su elementi del telaio devono essere sostenuti e collegati da appositi elementi di bloccaggio taglio-resistenti." La Circolare, al paragrafo C7.7.5.3, fornisce...
#Sismica #Tecniche costruttive
Vorrei un chiarimento sul collegamento di interpiano realizzato mediante hold-down

Pubblicato il 06/08/2022
Senza entrare nel merito del caso specifico, che non può e non vuole - per ovvie ragioni - essere oggetto di questo servizio di informazioni, la domanda contiene alcuni spunti che necessitano di alcuni chiarimenti. Come il nome inglese ben dice, i connettori del tipo "hold-down" sono di fatto ancoraggi preposti ad evitare il sollevamento della struttura o di parte...
#Normativa #Sismica #Connessioni #Calcolo strutturale
E' possibile realizzare pareti portanti intelaiate senza dispositivi di tipo hold-down?

Pubblicato il 09/11/2020
Il calcolo della resistenza di una parete portante intelaiata viene riportato al punto 9.2.4 dell’Eurocodice 5 secondo due differenti metodologie di calcolo. Il metodo A è basato sull’assunzione di una distribuzione delle azioni taglianti uniforme e parallela ai bordi dei pannelli di rivestimento nonché sull’ipotesi fondamentale che ciascuno dei due montanti più esterni della parete sia **direttamente collegato mediante elemento...
#Sismica #Tecniche costruttive
Vorrei qualche indicazione nel caso del consolidamento di un solaio in legno mediante pannelli XLAM

Pubblicato il 01/11/2020
A livello costruttivo: il collegamento dei pannelli può essere fatto ad esempio mediante tavole di LVL inserite in una fresata dei pannelli XLAM e ad essi chiodate/avvitate il collegamento con la muratura può essere fatto ad esempio mediante barre inserite nella muratura con un inclinazione di 45° circa e fissate mediante ancorante chimico, alle quali siano saldati piatti...
Strutture a pareti portanti intelaiate: quale fattore di comportamento va adottato?

Pubblicato il 23/09/2020
In accordo con la Tab. 7.3.II delle NTC 2018, per le strutture a pareti portanti intelaiate sono previsti i seguenti valori massimi del valore di base del fattore di comportamento allo SLV, in funzione della classe di duttilità CD. E’ interessante notare come vi sia una distinzione tra le due tipologie strutturali in funzione del tipo di diaframma utilizzato....
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