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#Normativa #Materiali da costruzione

Che certificazioni deve possedere un posatore di strutture in legno?

Risposta a cura di Marco Luchetti, Interzero Italia

Pubblicato il 26/10/2021

Per quanto attiene la certificazione del costruttore si riportano di seguito in prima battuta delle note informative. In particolare,

Nel caso dei bandi pubblici, si ricorda che il DM 248/2016 ("Regolamento recante individuazione delle opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica e dei requisiti di specializzazione richiesti per la loro esecuzione, ai sensi dell'articolo 89, comma 11, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50") include tra le opere speciali l'attestazione OS32 "Strutture in legno" con la seguente declaratoria: "Riguarda la produzione in stabilimenti industriali ed il montaggio in situ di strutture costituite di elementi lignei pretrattati" In via semplicistica quindi e in relazione ai bandi pubblici, un costruttore chiamato a realizzare una determinata opera in legno deve dimostrare di aver ottenuto attestazione SOA al fine di poter partecipare ai lavori.
Per quanto attiene le Norme Tecniche per le Costruzioni, oggi non vi sono adempimenti di carattere cogente ai fini di esercitare la professione del costruttore in legno. Si fa comunque presente la pubblicazione della norma UNI 11742 (Attività professionali non regolamentate - Carpentiere di elementi e strutture di legno - Requisiti di conoscenza, abilità, competenza) che vuole definire dei paramentri minimi dedicati ad esercitare la professione del carpentiere. Tale norma, seppur non di carattere obbligatorio al momento, costituisce un utile riferimento al fine di una crescente tutela verso il committente e verso tutti gli stakeholder della filiera.

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