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    Le verifiche di vibrazioni sui solai in legno sono obbligatorie? Come possono essere eseguite?

    Le verifiche di vibrazioni sui solai in legno sono obbligatorie? Nelle NTC non sono fornite molte indicazioni di calcolo

    Risposta a cura di Daniele Casagrande, Istituto per la Bioeconomica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBE)

    Pubblicato il 30/08/2021

    Le vibrazioni che possono limitare l’efficacia funzionale della costruzione o ridurre il comfort degli utenti rappresentano uno dei criteri volti a stabilire le verifiche per gli Stati Limite di Esercizio (SLE), di cui al punto 2.2.2 delle NTC18 e al punto 3.4.3 b) dell’EN 1990.

    Con specifico riferimento ai solai in legno, al punto C4.4.7 della Circolare Esplicativa delle NTC18 è espressamente indicato come sia importante verificare che “… gli effetti provocati sui solai da vibrazioni e urti indotti da calpestio siano limitati in modo da garantire un accettabile livello di comfort per gli utilizzatori.” Le verifiche a vibrazioni rappresentano dunque un criterio fondamentale nel dimensionamento strutturale dei solai in legno, anche in relazione alla loro maggior leggerezza e flessibilità rispetto a solai realizzati in latero-cemento o c.a..

    Al punto C.4.4.7 della Circolare Esplicativa viene indicato come, per solai in legno aventi frequenza fondamentale maggiore o uguale di 8Hz, le verifiche devono essere effettuate limitando il valore di freccia verticale indotta da un carico concentrato disposto su qualsiasi punto del solaio stesso, nonché limitando il valore di velocità iniziale derivante da un carico impulsivo agente nel punto di massima risposta del solaio. Per solai con frequenza fondamentale minore di 8Hz, al fine di scongiurare fenomeni di amplificazione indotti da risonanza, è necessario valutare anche la massima risposta in accelerazione indotta da un carico dinamico simulante il calpestio sul solaio.

    Nel caso di solai con frequenza fondamentale maggiore o uguale di 8Hz, al punto 7.3 dell’EN 1995-1-1 (Eurocodice 5) vengono riportate alcune espressione analitiche con riferimento sia alla valutazione della freccia indotta da carico concentrato sia con riferimento alla massima velocità iniziale indotta da impulso.

    Metodologie di verifiche più avanzate, anche con riferimento a solai con frequenza fondamentale minore di 8Hz o a tecnologie costruttive più recenti (es. X-Lam), sono disponibili in letteratura. Si riportano a tale scopo alcuni riferimenti bibliografici.

    • Mohr B. Floor vibrations. In: Proceedings of international council for research and innovation in building and construction –working commission W18 timber structures – CIB W18, Graz, Austria; 1999.
    • Floor vibrations - New results, Hamm, P., Richter, A., Winter, S.11th World Conference on Timber Engineering 2010, WCTE 2010, 2010, 4, pp. 2765–2773
    • Reinhard Brandner, Roberto Tomasi, Thomas Moosbrugger, Erik Serrano and Philipp Dietsch Properties (2018) Testing and Design of Cross Laminated Timber, COST Action FP1402 / WG 2, https://www.cost.eu/uploads/2018/11/Properties-Testing-and-Design-of-CLT.pdf
    • Casagrande, D., Giongo, I., Pederzolli, F., Franciosi, A., Piazza, M. Analytical, numerical and experimental assessment of vibration performance in timber floors (2018) Engineering Structures, 168, pp. 748-758,.doi: 10.1016/j.engstruct.2018.05.020