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    Quale coefficiente parziale di sicurezza dei materiali si adotta per il legno massiccio incollato?

    Quale coefficiente parziale di sicurezza dei materiali si adotta per il legno massiccio incollato (conforme alla EN 14080 ma definizione delle classi di resistenza secondo la EN 338)? Quello relativo al legno massiccio (EN14081) o al legno lamellare (EN14080) secondo le NTC18?

    Risposta a cura di Marco Luchetti, Interzero Italia

    Pubblicato il 13/12/2020

    In relazione al coefficiente di sicurezza dedicato al legno massiccio incollato si riporta quanto indicato dalla Circolare Esplicativa al par. C. 4.4.6 "Resistenza di Progetto":

    "Nella Tab. 4.4.III delle NTC sono forniti i valori del coefficiente parziale di sicurezza relativo al materiale. I valori appartenenti alla colonna A possono essere sempre adottati; i valori riportati nella colonna B possono essere adottati purché i materiali utilizzati siano prodotti secondo un sistema di qualità e quindi siano certificati secondo la lettera A) o C) (ETA)"

    La ratio della norma sembra essere quella di legare i controlli di produzione eseguiti in stabilimento (e naturalmente gli iter certificativi secondo specifica tecnica armonizzata) a quanto indicato in termini di coefficiente di sicurezza.

    In tale ambito, si evidenzia come i controlli di produzione in senso distruttivo che non distruttivo del legno massiccio giuntato incollato sono di fatto affini in termini di numero e periodicità di campionamento a quelli previsti per il legno lamellare (entrambi gli assortimenti rispondono alla medesima specifica tecnica, la UNI EN 14080).

    Quindi in relazione al coeffiente di sicurezza, è parere dello scrivente, di utilizzare quanto definito per il legno lamellare così come indicato in tabella 4.4III e secondo le prescrizioni della nota definita in Circolare Esplicativa al par. C4.4.6, con particolare riferimento alla colonna B.