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    #Specie legnose  

    Quali sono le caratteristiche del larice siberiano?

    Per la realizzazione di una ringhiera in legno il mio falegname mi ha proposto di utilizzare il larice siberiano. E' effettivamente migliore del larice nostrano?

    Risposta a cura di Massimo Del Senno, Esperto Tecnologia del Legno

    Pubblicato il 17/09/2020

    La letteratura corrente non evidenzia differenze significative tra le due specie (Larix decidua mill e Larix sibirica sin. L. russica). Se la caratteristica fisica che più influenza le prestazioni meccaniche (la massa volumica) presenta per il larice europeo una maggior dispersione verso i valori minimi (470 kg/m3 contro 570 kg/m3 per il larice siberiano), va fatto notare che a parità di valori massimi (650 kg/m3 per entrambe le specie) il valore medio per il larice europeo è poco ma significativamente superiore (600 kg/m3 contro 590 kg/m3). Quindi le due specie sono sostanzialmente equivalenti.

    Possono esserci (ma queste sono solo ipotesi) differenti problemi di approvvigionamento (nessuna delle due specie è iscritta nella lista rossa dell'IUCN o negli elenchi del CITES, ma questo non esime l'acquirente dal verificare la correttezza della catena di utilizzazione). Larix sibirica è coltivato sia in Europa sia negli Stati Uniti e in Canada e fra le specie di conifere dei climi freddi coltivate è fra quelle con più rapidi accrescimenti, anche se richiede molta luce e quindi notevoli spaziature fra gli alberi messi a dimora.

    In sostanza si può concludere che le differenze tecnologiche fra le due specie non appaiono significative, con la marginale maggior massa volumica del larice europeo compensata dalla maggiore dispersione in basso dei valori (fonti UNI EN 350-2, Durabilità del legno e dei prodotti a base di legno - Durabilità naturale del legno massiccio - Guida alla durabilità naturale e trattabilità di specie legnose scelte di importanza in Europa; Vincent Timber, Siberian Larch data sheet).