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    Come viene eseguita la verifica per rolling shear di un pannello XLAM?

    Come viene eseguita la verifica per rolling shear di un pannello XLAM? Quali parametri la influenzano? E' giusto fare riferimento alla DIN 1052?

    Risposta a cura di Mauro Andreolli, TimberTech

    Pubblicato il 18/08/2020

    L'eurocodice attuale non prevede formule per la verifica di pannelli XLAM: è argomento su cui si sta lavorando in vista del prossimo aggiornamento. Negli ETA dei produtti XLAM si indica in genere, per la verifica per sollecitazioni fuori piano, di far riferimento all'appendice B dell'Eurocodice 5:

    XLAM_calcolo_1.jpg

    Il modello di calcolo adottato per il materiale XLAM è quindi quello di struttura composta con connessione deformabile: la connessione è costituita dagli strati con fibratura ortogonale alla direzione portante del solaio. Nello specifico la collaborazione tra le tavole longitudinali è garantita da quelle trasversali, che ostacolano lo scorrimento e che possono, con un certo grado di semplificazione, essere schematizzate come dei connettori deformabili.

    XLAM_calcolo_2.jpg

    Per questo motivo, operando la sostituzione proposta nelle formule precedenti, è possibile schematizzare il pannello XLAM grazie all'appendice B dell'Eurocodice 5 "Travi giuntate meccanicamente".

    Come si vede dalle formule i parametri che influenzano la cedevolezza degli strati trasversali sono: lo spessore dello strato stesso e il modulo di elasticità a taglio per rolling shear (il cui valore, come anche la resistenza a taglio per rolling shear, è dichiarato nell'ETA del prodotto considerato).

    Il riferimento alla norma DIN 1052 "Entwurf, Berechnung und Bemessung von Holzbauwerken – Allgemeine Bemessungsregeln und Bemessungsregeln für den Hochbau", che in effetti contiene in alcuni punti qualche indicazione in merito, è quantomeno superato (anche in Germania le strutture sono progettate con l'Eurocodice e la rispettiva Appendice Nazionale).