Assolegno risponde

Gli esperti al servizio del settore

    #Materiali da costruzione  

    E' vero che le colle utilizzate per la realizzazione dei pannelli XLAM non contengono formaldeide?

    E' vero che le colle utilizzate per la realizzazione dei pannelli XLAM sono più salutari (in quanto non contengono formaldeide) di quelle utilizzate per i pannelli OSB o per il legno lamellare?

    Risposta a cura di Andrea Bernasconi, heig-vd CH-Yverdon | Borlini & Zanini SA | holztragwerke.ch

    Pubblicato il 16/11/2020

    Le colle usate per la produzione di XLAM sono identiche a quelle usate per la produzione di legno lamellare, e sono usate nelle medesime quantità di applicazione. Qualche minima differenza nei quantitativi può risultare dal fatto che il legno lamellare è prodotto molto spesso con lamelle di spessore di 40 mm, mentre per l'XLAM si usano più frequentemente anche spessori più ridotti. Fino a qualche anno fa, una regola non ufficiale indicava in ca. 1% della massa legnosa il fabbisogno di colla allo stato liquido di applicazione per la produzione di questi materiali. A oggi i sistemi di applicazione sono stati ottimizzati e gli adesivi più recenti permettono di ridurre questi quantitativi. Sono utilizzati adesivi di due tipi: quelli più tradizionali a base di formaldeide (in combinazione con la melamina o con la resorcina), e quelli a base di poliuretani. I primi si applicano come soluzioni acquose e indurendo asciugano; i secondi induriscono creando una reazione che necessita di molecole di acqua prelevate del legno circostante. In entrambi i casi si applicano dei film sottilissimi e l'adesivo eventualmente in esubero viene elminato durante la lavorazione finale per piallatura della trave, una volta il processo di incollatura concluso. In entrambi i casi si tratta di processi irreversibili e non soggetti a perdita di efficacia nel tempo.

    Le resine formaldeiche sono soggette a emissioni di formaldeide, che di regola si riducono notevolmente con il tempo; le ridottissime quantità di adesivo usato per la produzioe di questi materiali - al contrario dei pannelli a base di trucioli, dove i quantitativi sono proporzianlmente alla massa complessiva maggiori - ne rendono la determinazione con gli strumenti e le procedure più moderne applicate al giorno d'oggi praticamente impossibile, a causa dei troppo deboli valori da misurare. Le resine poliuretaniche sono considerate come prive di formaldeide.

    Ai fini delle caratteristiche tecniche del prodotto finito, l'impiego dei due tipi di resina adesiva è indifferente e porta ai medesimi risultati. E pure ai fini dell'impiego del materiale finito, le differenze sono minime e riguardano solo alcuni casi di utilizzo in condizioni climatiche particolari.

    Entrambi gli adesivi sono considerati oggi come assolutamente privi di rischio o di effetti nocivi di tipo ambientale, santiario o igienico, una volta la produzione del lamellare o dell'XLAM conclusa.

    La produzione di XLAM è basata in maniera decisamente preponderante sull'impiego di resine poliuretaniche. La produzione di lamellare si divide invece in modo più "equilibrato" sui diversi tipi di adesivi.

    I pannelli di materiali a base di legno, come per esempio i pannelli OSB, sono realizzati con procedure di altro tipo e impiegano adesivi simili, ma non identici. In questi casi gli adesivi non sono applicati in forma liquida, ma spruzzati o comunque sospesi nell'aria, e il processo di indurimento è spesso innescato dalla temperatura più elevata. Trattandosi di parti da incollare molto più piccole, la superficie da incollare è maggiore e quindi i quantitativi di adesivo usato risultano essere maggiori. Spesso sono usati adesivi a base di formaldeide. Le procedure di produzione sono soggette a rigide procedure di controllo che definiscono la distribuzione e i quantitativi di adesivo usati; inoltre il prodotto finito è sistematicamente e constantemente controllato in modo da garantire che i livelli di emissione di formaldeide sono anche nei primi tempi al di sotto dei limiti prescritti dalle regolamentazioni specifiche di riferimento.

    Alla luce di quanto esposto, l'unica osservazione sulla diversa salubrità fra i prodotti di legno massiccio incollato (quali il lamellare e l'XLAM) e i pannelli sottili a base di trucioli di legno (quali l'OSB) può essere ricondotta alla diversa quantità di adesivo usato per la produzione. Per correttezza di informazione e per completezza occorre però aggiungere che entrambi sono oggi da considerare come assolutamente salutari e in nessun modo pregiudizievoli per la salute, per l'igiene o per l'ambiente.