Assolegno risponde

Gli esperti al servizio del settore

    #Sismica  

    Quale fattore di struttura adottare per un edificio con pareti Thoma Holz?

    Quale fattore di struttura adottare per un edificio con pareti Thoma Holz (senza collanti)?

    Risposta a cura di Maurizio Follesa, dedaLEGNO

    Pubblicato il 06/04/2020

    Gli edifici a pannelli di tavole a strati incrociati uniti con spinotti di legno prodotte dalla Thoma Holz e certificati mediante l’ETA-13/0785 non rientrano tra le tipologie strutturali a comportamento dissipativo elencate nella Tabella 7.3.II delle NTC 2018. Non sono assimilabili al sistema a “Pannelli di tavole incollate a strati incrociati …” (noti comunemente con gli acronimi XLAM o CLT) che hanno stabilità dimensionale, resistenze, rigidezze e in generale comportamento strutturale ai carichi verticali e orizzontali completamente differente. In casi come questi, la Circolare riporta al paragrafo C7.7.3 un chiarimento in merito alla progettazione di edifici a struttura di legno con tipologia non attribuibile a quelle elencate nella tabella sopra menzionata specificando che “Per edifici a struttura lignea non attribuibili a nessuna delle tipologie strutturali riportate nella Tabella 7.3.II delle NTC, qualora si scelga di adottare un comportamento strutturale dissipativo, il valore appropriato del fattore di comportamento q dovrà essere determinato mediante analisi non lineari, effettuate utilizzando per le zone dissipative i risultati di test sperimentali”.

    Quindi, a meno di non disporre di un report scientifico di comprovata validità che riporti i risultati di una estesa campagna di studi effettuati mediante numerose analisi non lineari volte a determinare il valore del fattore di comportamento del sistema costruttivo per diverse configurazioni geometriche e dimensionali e basato sui risultati di prove sperimentali cicliche eseguite sulle zone dissipative, condotte in conformità a quanto previsto dalla norma EN 12512, tali edifici andranno progettati assumendo un comportamento strutturale non dissipativo. La capacità delle membrature e dei collegamenti deve essere valutata in accordo con le regole di cui al §4.4 delle presenti norme, senza nessun requisito aggiuntivo (§ 7.7.1 delle NTC 2018), facendo riferimento a carichi di tipo “istantaneo”, nelle condizioni di servizio assunte per la struttura (§ 7.7.6 delle NTC 2018). Si adotterà un valore del coefficiente di comportamento non superiore a 1,5, prudenzialmente qND=1,0 (si veda la Tabella 7.3.I e il § 7.3.1 delle NTC 2018).